Il mio affisso nasce dal ricordo di mia madre, di nome Helsing,
modificato poi in Wanhelsing dopo un’osservazione di mio figlio Gabriel,
che descrisse il bassotto a pelo duro come un piccolo giustiziere,
sempre vigile e attento, in cerca della propria preda per soddisfare il
suo istinto e per dimostrare a sé stesso che le dimensioni non contano.
Nei primi anni di esperienza mi formai la mia idea di bassotto, sulla
quale ho impostato la selezione Wanhelsing: il mio bassotto ideale deve
essere corto di reni, con la schiena dritta , non molto alto negli arti
ma soprattutto in taglia e con le giuste angolazioni del posteriore; il
maschio deve avere una testa importante mentre la femmina deve
rispecchiare la sua femminilità. Sono contraria a qualunque
esasperazione morfologica che – fra l’altro – può mettere in pericolo la
salute del cane - e non dimentico mai che la qualità dei soggetti
dipende anche dall’equilibrio del carattere.
In
questa bellissima avventura, la mia vita e quella dell’allevamento si
sono fuse, diventando un’unica storia da raccontare, piena di passione e
di amore. Non è sempre stato facile, ma è sempre stato avvincente e
continua a regalarmi indicibili emozioni e grandi soddisfazioni che
rendono leggero qualsiasi sacrificio. Al mio fianco da qualche anno c’è
mio figlio Gabriel, e questo rende tutto ancora più speciale.
Ma i veri protagonisti sono i miei amatissimi bassotti; alcuni di loro
rappresentano al meglio l’essenza e l’evoluzione dell’allevamento
WanHelsing. Ecco le loro storie.
DulceCream del Wanhelsing
Appena lo vide, mio figlio Gabriel esclamò:”Lui ti adorerà per la vita”.
E così fu. Dulce è un cane straordinario sotto ogni punto di vista non
solo espositivo. L'aspetto più bello di questo cane è sicuramente il suo
splendido carattere e la sua dolcezza verso tutto e tutti e in modo
particolare nei confronti dei cuccioli. Iniziò la sua carriera
espositiva con BOB BIG e Best In Show al Raduno Bassotti di Erba nel
2004, giudicato da uno dei più conosciuti allevatori, il sig.
Ketterdorfer. In pochissimo tempo Dulce acquisì i titoli di Campione
Italiano, Campione Sociale, Campione Sociale Svizzero, Campione
Riproduttore, Top Dog 2005… e nel frattempo mi donò ottimi cuccioli,
cosa che, fra l’altro, continua a fare con mia grande felicità!
GabrielGarko del Wanhelsing
Figlio di DulceCream, era una vera e propria bellezza. Schiena perfetta,
una vera tavola da surf. Anche strippato a nudo era senza difetti;
nessuna insellatura o curvatura. Cranio imponente, con una canna nasale
ottimamente sviluppata. Forse un pochino alto sugli arti, ma questo lo
rendeva un perfetto cane da show.
Gabriel, il mio adorato Gabriel, e’ difficile capire da dove iniziare il
racconto su di lui. Un cane speciale, un’eleganza nel ring senza eguali,
con lui sembrava tutto più facile, la camminata, lo stop, il movimento,
tutto era naturale per lui. Come per un attore nelle sue migliori
interpretazioni !Un carattere meraviglioso, un adorato rompiscatole in
Expo perché abbaiava sempre, due occhi che parlavano, tenero, coccolone,
sempre in cerca di baci!
Gabriel ci ha donato grandi vittorie, tra le quali la Mondiale WUT a
Bratislava nel 2009.
Purtroppo ci ha lasciato un anno fa per una stupida puntura di un
calabrone sulla lingua. Ogni volta che penso a lui e’ il vuoto che mi
assale!
LouisVuitton del Wanhelsing
Un’altra meraviglia nata dal mio DulceCream!Ha un carattere e’
dolcissimo, occhi a mandorla che sembrano truccati, di un color nero
intensissimo. E’ la femminilita’ fatta bassotto ! Anche per lei i
riconoscimenti sono tantissimi. Nel 2010 è stata Giovane Campionessa
Europea, Top Dog Giovani ENCI, Best in Show juniores al campionato
europeo di Celja. Nel 2011 ha conseguito il titolo di Campionessa
Italiana.
Vanhelsing
Ora e’ il suo turno: il vero mito tra i bassotti, Signore e Signori vi
presento Vanhelsing. Figlio di Kevin e di una bassottina americana da
piccolo era bruttino, un batuffolo terribilmente peloso, con due occhi
vispi e furbissimi. In poco tempo me ne innamorai. Un giorno gli
schiacciarono una zampina e zoppicò per mesi e come se non bastasse a un
anno fu aggredito da un altro cane. A questo punto, pensai, niente expo
per lui. Lo curai con tutto il mio amore ed ebbi la soddisfazione della
sua guarigione. Fece il suo primo ingresso nel ring a diciassette mesi;
tre mesi dopo era gia Campione Italiano. Da allora la sua carriera è
stata inarrestabile, coronata nel 2007 con i titoli di Campione Europeo
e Mondiale.
E’ un bassotto molto territoriale, e’ gelosissimo di tutte le cose che
lo circondano. In Expo doveva stare sempre in braccio a qualche bella
donna, pena il fatto che se lo lasciavi nel kennel iniziava ad abbaiare
finche’ non lo riprendevi; ci metteva allora solo un minuto ad
addormentarsi a pancia in su!
Quando però arrivava il suo turno, dopo una breve pettinata post
sonnellino, era prontissimo ad ottenere in men che non si dica il bob
con la sua inconfondibile andatura da soldatino fiero di esserlo! Una
delle sue migliori posture da piazzato nel ring era alzare l’anteriore
destro, guardarti e dirti: beh che ci facciamo qui fermi? Un vero
spasso!
Helsingvon del Wanhelsing
Mi
ricordo ancora quando la vidi per la prima volta dentro il sacchetto
amniotico, era così piccola da
sembrare prematura! La pulii e la misi sulla mammella della mamma
Angiolina Jolie, e lei subito diede
prova del carattere ereditato da papà Vanhelsing attaccandosi senza
esitazione alla mammella, ben
decisa a stare al mondo!
Entrata a nove mesi in classe giovani vinse i suoi primi bob battendo i
campioni di grandi allevatori, e
si impose nei suoi primi raggruppamenti con una naturalezza
sconvolgente! E sempre muovendosi
con la grazia e il portamento di una vera principessa! Tra i numerosi
riconoscimenti è stata
Campionessa Italiana e Campionessa Mondiale Giovani nel 2007.
Briatore del Wanhelsing
Mai nome fu più appropriato ed azzeccato! Lui e’ quello che assomiglia
di più fisicamente e caratterialmente al suo papà Vanhelsing, sembrano
due gocce d acqua, quasi due fratelli gemelli!
Stesso pelo, stessa schiena piatta, stessa voglia di entrare nel ring e
incominciare a farsi guardare dalle
altre bassotte, un po’ come un latin lover italiano! Piccolo di torace,
corto, compatto di struttura, un
vero bassotto standard in un corpo da kaninchen: un vero capolavoro!
L’unico suo difetto? pigro da
morire!
Ma a dispetto della pigrizia i suoi risultati sono sempre stati
eccellenti e nel 2009 ha raggiunto il top
con il titolo di Campione Italiano e quello di Campione WUT Junger
WeltSieger
Penelopecruz del Wanhelsing
Fantastica!!! Da poco diventata mamma della mitica Pupetta del
Wanhelsing, è furba, intelligente una
vera bassotta kaninchen in tutto e per tutto! Un pelo nero cinghiale
così duro da sembrare fil di ferro
e due occhi a mandorla con uno sguardo che sembra parlare! Vincitrice di
innumerevoli best in show,
proprio grazie alle sue dimensioni piccole e compatte, si fregia del
titolo di Campionessa Italiana.
Vittakerdoolar del Wanhelsing
E infine... ultima solo per ragioni anagrafiche, la fantastica Vitta,
che ci sta regalando moltissime soddisfazioni a livello internazionale !
Lo dico senza presunzione, ma e’ stata l’unica bassotta a metter
d’accordo tantissimi giudici, sia italiani che stranieri. Devo
ringraziare il mio intuito che mi ha spinto a tenerla nonostante in
molti mi consigliassero di venderla perchè non rispecchiava l’impronta
del mio allevamento. Ma io sono testarda e così, un po’ per sfida e un
po’ perchè davvero ci credevo, volli comunque tenerla. La presentai in
classe juniores e subito Vitta si impose nei best in show juniores!
Capii
che avevo avuto ragione! Creare il tipo di bassotto che piaceva a tutti
i giudici ma, soprattutto, a me e’ stata una grande soddisfazione
professionale. Testa importante, pelo duro e scuro con forature rosse,
un microbo con una camminata senza il minimo cedimento del passo che nel
ring sembra volare. Posso dire di aver creato con lei il bassotto con
tutte le caratteristiche perfette. Il suo palma res è ricchissimo, è
stata giudicata per settanta volte miglior soggetto di razza, ha vinto
trenta volte nel raggruppamento, non si contano i Best in Show che si è
aggiudicata. Nel 2011 ha aggiunto il titolo di Campionessa
Internazionale di Esposizione.
Naturalmente la vita al Wanhelsing scorre veloce e nuove giovani
promesse stanno già calcando il ring raccogliendo ottimi risultati:
Indemon, Holsteiner e le piccole Pupetta e NatKingCole sono alcuni dei
nomi di cui spero si sentirà parlare!
Un grazie di cuore a Joel e a GabrielGarko e a tutti gli altri bassotti
che mi hanno lasciata, ma che sono sempre con me. A tutti i miei
bassotti, di ieri e di oggi, un grande grazie! Grazie per avermi
accompagnato in tante avventure, in tante esperienze e in tanti
pensieri.
Francesca |